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Alicia Wikander, donne, green carpet, Intervikste illuminanti, Kate Winslet, Lee, Pamela Anderson, The assessment, The last Showgirl, women, Zurigo Film Festival
di Cristiana Allievi
Attrici e registe internazionali caratterizzano molti dei film presentati alla rassegna nella Svizzera tedesca, inaugurata il 3 ottobre e che si chiuderà domenica. Il manifesto della ventesima edizione è firmato da Wim Wenders
C’è un’aria di festa particolare, al Zurigo Film Festival (iniziato il 3, finirà domenica 13 ottobre). Il motivo è che la rassegna di cinema più importante della Svizzera – e il secondo festival in lingua tedesca per rilevanza, dopo la Berlinale – compie vent’anni. Per questo importante compleanno la rassegna si è fatta diversi regali, a partire dalla presenza di star come Kate Winslet, Ralph Fiennes, Peter Saarsgard, Pamela Anderson, Richard Gere, Jude Law, Alicia Vikander e molti altri. Il cineasta tedesco Wim Wenders ha firmato il poster dell’edizione speciale, scegliendo il color oro per il 20 e creando un’immagine che è in vendita in città a 5000 franchi (le 50 copie firmate personalmente dal regista, mentre le 300 senza firma si portano a casa per 55 franchi). L’altra particolarità della celebrazione è stata presto chiara agli addetti ai lavori, sin dall’arrivo nel quartier generale del festival, completamente ristrutturato con un concetto modulare e materiali sostenibili: l’obiettivo del direttore artistico Christian Jungen era quello di avvicinare i cittadini di Zurigo alle star del cinema, ed è stato raggiunto grazie a un accesso senza barriere a tutti i piani del blocco centrale dell’edificio, con una nuova rampa che consente ai visitatori di raggiungere la terrazza esterna.
Il tutto si svolge accanto al lago nell’area del Bellevue e dell’Opera Haus, dove c’è anche il famoso green carpet su cui sfilano le star dei 14 film in competizione (da sommare ai 14 nella sezione documentari), per un totale di 108 film (17 anteprime mondiali), di cui 43 quest’anno sono diretti da donne. Ma al di là dei numeri, lo sguardo femminile è una chiara impronta dell’edizione, che ha presentato storie di donne forti, realmente esistite e di fantasia.

(continua…)
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