• Info

Cristiana Allievi

~ Interviste illuminanti

Cristiana Allievi

Archivi tag: Loro

Loro 1 regala sorprese che non ti aspetti

25 mercoledì Apr 2018

Posted by cristianaallievi in cinema, Cultura, Personaggi, Politica

≈ Lascia un commento

Tag

Cinema Italiano, Cristiana Allievi, GQ, GQ Italia, Loro, Paolo Sorrentino, società, Toni Servillo

1524593710_loro-1-1280-1280x628.jpg

Il regista Paolo Sorrentino sul set di Loro, con gli attori Toni Servillo (a destra) e Giovanni Esposito (a sinistra).

È nelle sale l’attesissimo film diretto dal premio Oscar Paolo Sorrentino e scritto insieme a Umberto Contarello sulla vita, privata e politica, dell’ex Cavaliere Silvio Berlusconi, fra il 2006 e il 2010 (dalla caduta del terzo governo alla crisi del quarto).

Come annunciato, l’opera è divisa in due parti, e dopo quella che si vedrà stasera, intitolata Loro 1, il 10 maggio sarà la volta di Loro 2.
Per valutare l’intero lavoro occorrerà averlo visto per intero ma già la prima tranche riserva diverse sorprese:

Un incipit (come sempre) curioso

Una bellissima pecora dal giardino di Villa Certosa, in Sardegna, entra in un immenso soggiorno deserto. Si ferma sulla soglia, restando ipnotizzata da tre schermi che rimandano immagini di Mike Bongiorno (Ugo Pagliai) che conduce Quiz nel silenzio. Mentre se ne sta lì, un po’ intontita, la temperatura del condizionatore scende a zero gradi, facendola fuori.
Un inizio che fa capire che qui non si scherza, e annuncia anche il senso del film.
PS: nel corso dei 104 minuti faranno capolino anche un rinoceronte, un serpente e un topo, a corollario di un bestiario fatto di segretari, aspiranti subrette, faccendieri, escort e parlamentari.

Perché quel titolo, Loro?

Il “Loro”, numero 1 e 2, si riferisce a “quelli che contano”, come racconta l’imprenditore pugliese Sergio Morra – “Gianpi” – Tarantini, personaggio interpretato da Riccardo Scamarcio.
Questa scelta fa comprendere che lo spettatore sarà accompagnato dentro un mondo, un “sistema pensiero”, che dal suo vertice e ispiratore si è esteso a macchia d’olio.

L’ex premier c’è ma…

Così come il titolo, anche una logica costruzione registica non punta dritto sull’ex Premier. Silvio Berlusconi, piuttosto atteso, arriva in scena a un’ora dall’inizio affidato alla straordinaria arte di Toni Servillo. Come accade ai pittoreschi personaggi del racconto (alcuni veri e alcuni di fantasia – avvisa Sorrentino nell’apertura del film), tutti intenti ad arrivare a LUI – così viene registrato, in stampatello maiuscolo, il nome di Berlusconi sui cellulari dei membri della sua corte – allo stesso modo lo spettatore deve soffrire un po’ prima di incontrare il cuore del film.

13.LORO 1_Elena Sofia Ricci_03091_photo by Gianni Fiorito.jpg

eElena Sofia Ricci è Veronica Lario nel film (foto di Gianni Fiorito).

Accordati alla perfezione

Da Riccardo Scamarcio a Kasia Smutniak, che qui si chiama Kira ed è la donna più vicina a LUI, da Elena Sofia Ricci a Euridice Axen, già in The young Pope, i personaggi sembrano accordati alla perfezione con la partitura da interpretare. Nel loro muoversi tutto è chiarissimo, desideri, aspirazione, psicologia, aspettative, gesti, abiti di scena.
L’ex moglie di Berlusconi, un’eccellente Elena Sofia Ricci-Veronica Lario, regala un’interpretazione così densa da
far si che lo spettatore abbia un tarlo continuo nella mente: cosa ha legato due persone simili, considerato che lui non pensa ad altro che a giovani donne, potere e denaro, e lei ad andare ad attraversare la Cambogia a piedi? Colpisce anche il sentimento di lei, che spera ancora di farsi riconquistare da un marito che le mente inesorabilmente.

E poi c’è il gigante Servillo

Quando arriva sulla scena lascia di stucco, non solo per la somiglianza estetica con Berlusconi ma per il lavoro psicologico sul personaggio che lo porta a essere estroverso, buffone, spaccone, e forse solo un filo troppo milanese nell’accento. Quello che dice e che fa, come vestirsi da odalisca per far sorridere una moglie già sul piede di guerra, riesce ancora a sorprendere, perché avvolto da una specie di magia compiuta da Servillo.

La strada morbida: tanto i fatti si commentano da soli

Alla fine di questa prima parte di film si realizza che Sorrentino non ha usato una forza muscolare per presentare il suo Berlusconi, tutt’altro. Ha preferito la strada morbida, per scavare in una coscienza, consapevole che i fatti nudi e crudi si commentano da soli. Ha preferito essere quasi empatico col suo personaggio, ha scelto di avvicinarsi all’animo di un uomo che evidentemente non riesce a comprendere del tutto, nonostante lo abbia definito “un mistero avvicinabile, a differenza di tanti suoi colleghi del passato”. Sorrentino dimostra che con la dolcezza si ottiene tutto: lo spettatore lascia la sala con un senso di amarezza che, dalla mente, con lo scorrere dei minuti scende dritta al cuore. Soprattutto quando, sullo schermo, appare un musicista d’eccezione, che ruba la scena ad Apicella… Ma non spoileriamo troppo.

Articolo pubblicato su GQ.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Iscriviti

  • Articoli (RSS)
  • Commenti (RSS)

Archivi

  • luglio 2022
  • giugno 2022
  • Maggio 2022
  • aprile 2022
  • marzo 2022
  • febbraio 2022
  • gennaio 2022
  • dicembre 2021
  • novembre 2021
  • ottobre 2021
  • giugno 2021
  • Maggio 2021
  • aprile 2021
  • marzo 2021
  • febbraio 2021
  • dicembre 2020
  • novembre 2020
  • ottobre 2020
  • settembre 2020
  • agosto 2020
  • luglio 2020
  • giugno 2020
  • Maggio 2020
  • marzo 2020
  • febbraio 2020
  • novembre 2019
  • settembre 2019
  • luglio 2019
  • giugno 2019
  • Maggio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • Maggio 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • agosto 2017
  • luglio 2017
  • giugno 2017
  • Maggio 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • gennaio 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • giugno 2015
  • Maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014

Categorie

  • arte
  • Attulità
  • Berlinale
  • Cannes
  • cinema
  • Cultura
  • danza
  • Emmy Awards
  • Festival di Berlino
  • Festival di Cannes
  • Festival di Sanremo
  • Festival di Taormina
  • giornalismo
  • Golden Globes
  • Letteratura
  • Lusso
  • Miti
  • Moda & cinema
  • Mostra d'arte cinematografica di Venezia
  • Musica
  • Netflix
  • Oscar 2018
  • Personaggi
  • pittura
  • Politica
  • Quella volta che
  • Riflessione del momento
  • Senza categoria
  • Serie tv
  • Sky
  • Sport
  • Sundance
  • Teatro
  • Televisione
  • Torino Film Festival
  • Zurigo Film Festival

Meta

  • Registrati
  • Accedi

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Cristiana Allievi
    • Segui assieme ad altri 84 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Cristiana Allievi
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...